Costituire l’Ufficio Geologico Territoriale di zona nei comuni italiani è quanto previsto dalla proposta di legge presentata oggi alla Camera dei Deputati in conferenza stampa dal Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi, Gian Vito Graziano e dal deputato Tonino Moscatt.
“Si tratta di un evento nuovo ed importante – ha affermato Gian Vito Graziano – in un Paese dove c’è necessità di capire chi deve fare cosa e dove 22 milioni di persone vivono in zone a potenziale rischio sismico e più di 6 milioni vivono in zone a rischio idrogeologico. Credo che quella del geologo sia una figura che possa fare molto per l’Italia . Dobbiamo iniziare a far cambiare le cose e penso che i tempi siano maturi e non escludere la geologia dalle scelte di sviluppo per il Paese. Siamo dinanzi ad un cambiamento”.
La proposta di legge prevede l’istituzione dell’Ufficio Geologico che abbia il compito di “effettuare un lavoro di monitoraggio territoriale ai fini delle attività di valutazione (previsione) e prevenzione dei rischi geologici o qualsivoglia forma di calamità naturale; effettuare il presidio territoriale idrogeologico, compiere azioni di vigilanza sulla rete idrografica secondaria; individuare le aree a pericolosità e rischio idrogeologico presenti nel territorio di competenza, specificando in dettaglio: ambiti territoriali, popolazione, infrastrutture e insediamenti esposti”.
Il Comunicato stampa in formato pdf