Come richiesto dall’OPCM 3907/10 e dalla nuova OPCM 4007/12, gli studi di microzonazione sismica devono rispettare le linee guida dettate dagli “Indirizzi e criteri per la microzonazione sismica” (ICMS 2008) e le modalità di rappresentazione e archiviazione previste dagli “Standard di rappresentazione e archiviazione informatica” predisposti dalla Commissione tecnica e adottati dalle Regioni.
Nelle istruttorie sino ad oggi espletate sono emerse alcune incongruenze e difformità che si ripetono con frequenza negli studi consegnati. Per tale motivo si ritiene opportuno raccomandare ai soggetti realizzatori, per il tramite delle Regioni, il rispetto dei seguenti requisiti:
- Il sistema di riferimento utilizzato in TUTTI i file vettoriali e raster DEVE essere sempre “WGS_1984_UTM_Zone_33N” e DEVE essere definito per ogni file.
- La struttura di archiviazione dei file e i nomi delle cartelle NON DEVE essere modificata rispetto a quella prevista dagli “Standard”. La struttura è anche disponibile sul sito internet del D.P.C.: (http://www.protezionecivile.gov.it/jcms/it/commissione_opcm_3907.wp).
- I file devono essere nominati e collocati OBBLIGATORIAMENTE all’interno delle cartelle così come specificato negli “Standard”.
- La struttura degli shapefile forniti (nomi e formato dei campi) NON DEVE essere modificata. I campi eventualmente non compilati NON DEVONO essere eliminati.
- La struttura del database CdI_Tabelle (nomi e formato dei campi) NON DEVE essere modificata. I campi eventualmente non compilati NON DEVONO essere eliminati.
- I campi “ubicazione_prov” e “ubicazione_com” delle tabelle Sito di Cdi_Tabelle DEVONO contenere i codici ISTAT rispettivamente di Provincia e Comune.
- Gli elementi delle tabelle Parametri (puntuali/lineari) DEVONO avere il campo “valore” SEMPRE compilato.
- Il campo “id” di shapefile e tabelle DEVE essere SEMPRE compilato e univoco.
- Il campo “tipo” di shapefile e tabelle DEVE contenere le codifiche degli elementi così come indicate negli standard. Non è possibile, in questa fase, aggiungere altri codici. Se si ritiene indispensabile, un’eventuale proposta può essere presentata alla Commissione tecnica attraverso i referenti regionali per una valutazione e approvazione.
- I dati di ogni Comune DEVONO essere inseriti in UNA SOLA struttura ossia, diverse località dello stesso Comune devono essere sempre archiviate all’interno di un unico database.
Si sottolinea infine che, in fase di preistruttoria, i dieci punti suddetti verranno preliminarmente verificati. Nel caso in cui uno dei requisiti sopra elencati non sia soddisfatto NON si procederà all’istruttoria.